Uno dei posti più magici, romantici e caratteristici di Roma.
Camminando nei viottoli di questo borgo vi troverete catapultati nella Roma tipica da cartolina: finestre con gerani colorati, tavolini all’aperto, bambini che giocano per strada, biciclette parcheggiate fuori dagli usci, profumo di cucina casareccia e rumore di piatti.
Il ghetto ebraico è anche pregno di storia: da qui il 16 ottobre del 1943 furono deportati nei campi di concentramento gli ebrei romani, in via Caetani nel maggio del 1978 venne invece ritrovato il corpo di Aldo Moro, tra questi vicoli e nelle sue piazze è passata la storia d’Italia!
COME RAGGIUNGERLO
COSA E DOVE MANGIARE
Il ghetto è pieno di ristoranti famosi dove si può trovare la vera cucina giudaico romana, molti però sono costosi, quindi fate attenzione, vi suggeriamo di provare.
COSA VEDERE NELLE VICINANZE
Fu fatto erigere per commemorare il primo re d’Italia: Vittorio Emanuele II e venne per questo chiamato comunemente Vittoriano.
Solo in un secondo momento divenne il sito prescelto per la tomba del Milite Ignoto, diventando così un luogo di culto patriottico.
All’interno del Vittoriano si trova il Museo Centrale del Risorgimento e il Sacrario delle Bandiere.
COME RAGGIUNGERE
COSA VEDERE NELLE VICINANZE
DOVE MANGIARE E BERE
Non ci sono posti vicini e convenienti dove andare a mangiare nelle immediate vicinanze, se vi va di camminare potete allungarvi al Ghetto ebraico dove ci sono alcuni tra i migliori ristoranti di Roma ma attenti ai prezzi, oppure su via dei Fori imperiali prendere via Cavour e andare dalla trattoria da Valentino, i prezzi sono accettabili e la cucina discreta e semplice.
In piazza, di fronte al Vittoriano c’è una fontana con l’acqua di Roma che è ottima da bere.